Art & Science across Italy è un progetto Europeo del network CREATIONS (H2020) organizzato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dal CERN di Ginevra.
Lo scopo principale del progetto, giunto alla IV edizione, è quello di avvicinare gli studenti delle scuole di II grado al mondo della scienza e della ricerca scientifica attraverso l’arte, intesa come mezzo di comunicazione universale, come linguaggio in grado di stabilire una forma di comunicazione tra il mondo della scienza e della ricerca e quello della Scuola, nell’ottica di immaginare la futura generazione di possibili scienziati e ricercatori.
Il progetto si è sviluppato dal 2022 in due anni scolastici e ha visto la partecipazione delle scuole di numerose città italiane, in un percorso di iniziative di divulgazione della scienza articolato in 15 tappe. Dall’edizione 2022-2024 la regione Emilia-Romagna è entrata per la prima volta a far parte delle tappe del percorso di Art&Science, con il binomio Ferrara-Bologna, con la partecipazione di istituti di Ferrara, Casalecchio di Reno (BO) e di Cesenatico (FC).
Il Liceo Ariosto ha partecipato con le classi 4M e 4H dell’indirizzo Scientifico: nel corso del primo anno gli studenti hanno svolto una serie di attività preparatorie di tipo seminariale online e in presenza presso il Liceo e presso la sede del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra UNIFE e di INFN Ferrara e hanno partecipato a competizioni tematiche su scala nazionale (Campionato di Creatività); nella seconda fase in questo anno scolastico il progetto è entrato nel vivo con la progettazione e la realizzazione, da parte di gruppi di due/tre studenti e studentesse, di opere artistiche, ispirate agli argomenti scientifici trattati nelle lezioni.
Le opere realizzate sono state esposte in una mostra collettiva dal titolo “Creare immaginando”, che si è tenuta presso Palazzo Turchi di Bagno a Ferrara, dal 24 febbraio al 9 marzo 2024.
Nel pomeriggio di sabato 9 marzo, sette opere sono state selezionate dalla commissione giudicatrice, composta da docenti universitari e ricercatori e presieduta dal prof. Pierluigi Paolucci (INFN), referente nazionale del progetto.
Il Liceo Ariosto si è aggiudicato il primo e il secondo posto della giuria, nonché le tre menzioni per gli artefatti più votati dal pubblico.
Il primo premio è andato al trio composto da Martina Anna Fricchione, Luigi Davi e Lorenzo Rossi della classe 4M con l’opera “Che ore sono?”, il secondo premio alle studentesse Anna degli Uberti, Emma Fagan ed Emma Varotti della classe 4M, con “Bac(Tree)ria of life. Le stesse due creazioni sono risultate le più gradite dal pubblico di oltre 500 votanti, insieme a quella di Giulia Thuong Cocchi e Virginia Gilli di 4M. Alla premiazione erano presenti in rappresentanza del Liceo la prof.ssa Stefania Borini dello staff di presidenza e la prof.ssa Daniela Gambi, docente di matematica e fisica della classe 4M, che ha seguito il progetto.
Le prime due opere accederanno alla mostra nazionale che verrà inaugurata il 3 maggio prossimo al MANN di Napoli, evento conclusivo dell’edizione 2022-2024. Il concorso artistico nazionale prevede per i primi classificati una borsa di studio per un master su arte e scienza presso il CERN o in uno dei Laboratori Nazionali dell’INFN.
Nella foto la prof.ssa Daniela Gambi con studenti dei due gruppi vincitori