Dialogando con Doan Bui: "Le silence de mon père" presentato all’Ariosto

La Ferrara della cultura non dorme: il Liceo Ariosto ha recentemente ospitato la giornalista e scrittrice di fama internazionale Doan Bui, autrice del libro Il silenzio di mio padre (prod. ed. XY, 2023). In occasione dell’incontro con alcune classi dei licei Linguistico ed Economico- Sociale, Bui ha ripercorso le tappe dell’elaborazione del libro, dalle origini vietnamite della famiglia alla provincia francese in cui è nata e cresciuta, nel tentativo di colmare i silenzi e le zone d’ombra dell’esilio di suo padre a causa della guerra.

Il silenzio del titolo assume valore tanto metaforico quanto letterale: quello dei segreti per tanto tempo taciuti si affianca all’afasia del padre, colpito da un ictus nel 2005. E’ da questo momento che l’autrice comincia ad avvertire la necessità di ridiscendere alle radici per troppo tempo occultate della propria storia familiare, indagando con la metodologia caratteristica del giornalismo d’inchiesta.

Prime destinatarie del libro sono le due figlie, proprio per non ripetere l’errore della generazione precedente, che ha tramandato il silenzio invece di gettare luce sulla verità.

È un resoconto che si potrebbe definire “tanto intimo quanto politico” (ispirato all’approccio “l’intime est politique” della scrittrice premio Nobel Annie Ernaux), poiché si tratta di una storia familiare dolorosa condivisa con assoluta autenticità che al contempo racchiude in sé temi universali e di grande interesse sociale: la migrazione, l'esilio, l’integrazione e la multiculturalità, così come la concezione del “buon migrante”, costretto a dimenticare la cultura d’origine per aderire completamente a quella di arrivo.

Il confronto diretto con la scrittrice ha rappresentato una grande opportunità per gli alunni del Liceo, resa concreta dal progetto Galeotto fu il libro che consente di incontrare di persona gli autori studiati anche stranieri e di imbastire con loro un dialogo - sempre costruttivo e stimolante - sulle opere letterarie analizzate in classe. In fin dei conti, sono queste le iniziative che permettono di accorciare le distanze tra il mondo letterario e la scuola, promuovendo un contatto più diretto per un apprendimento multiforme.

Pubblicato: 30.04.2024 - Revisione: 30.04.2024