Una storia per troppo tempo dimenticata.
Una legge dello Stato ha istituito nel 2004 il Giorno del Ricordo e da allora si è cominciato a interrogarsi e a riflettere su quanto avvenne lungo il cosiddetto “Confine orientale”. Il 10 febbraio si commemorano gli italiani vittime delle Foibe e si ricorda l’esodo di istriani, fiumani e dalmati al termine della Seconda Guerra Mondiale. La scelta della giornata del 10 febbraio è dovuta alla ricorrenza della firma del trattato di pace di Parigi (1947) che determinò il passaggio dell’Istria e di maggior parte della Venezia Giulia alla Jugoslavia.
Il Liceo Ariosto e il gruppo Esercizi di Memorie propongono in occasione di questo anniversario, sabato 10 febbraio, una conferenza-lezione in Atrio Bassani a partire dalle 12:10 del prof. Giuseppe Quattrini del dipartimento di Filosofia e Storia dal titolo: “Foibe, racconti di storie dimenticate”. Migliaia di persone travolte dalla ferocia della guerra e da quanto avvenne in quei territori contesi da tempo immemorabile. Regolamenti di conti sommari, operazioni di pulizia etnica, fuga degli italiani e ostilità nei loro confronti all’arrivo in Italia. Tutto questo avvenne in una spirale di disumanità che ancora oggi molti ignorano. L’iniziativa di sabato si ripromette di far conoscere sempre di più vicende e questioni molto complesse attraverso il racconto di storie esemplari di persone vittime di violenze e prevaricazioni brutali. Il tutto per rimediare, per quanto possibile, all’oblio e alla rimozione della memoria che hanno accompagnato per troppo tempo le foibe e l’esodo di tanti italiani.