Argia Cavalieri Rietti
Gastone Rietti
Leonella Rietti
Giulia Rietti
Nello Rietti
Una famiglia ebraica di Ferrara deportata ad Auschwitz nel 1944. Abitava al civico 14 di via Mazzini.
Sarà proprio in via Mazzini 14 che giovedì 16 gennaio sarà posata la Pietra d’inciampo in memoria delle cinque vittime delle persecuzioni nazifasciste.
La classe 4C Liceo Classico daranno testimonianza di questa vicenda in seno alla Cerimonia di Posa delle Pietre d’Inciampo, opere d’arte ideate dall’artista tedesco Gunter Demning che, da più di venti anni, sta portando avanti il proprio progetto fatto di ricordo e memoria di passate atrocità. Le Pietre d’inciampo – Stolpersteine – rappresentano la lapide dei tanti morti che non hanno trovato sepoltura. Perché quando si inciampa si rallenta e ci si guarda attorno. È un inciampo visivo e mentale che suscita attenzione e riflessione.
Nella fase preparatoria del progetto gli studenti hanno visitato il MEIS e la sinagoga di Ferrara per conoscere il contesto ebraico da quello più ampio della Storia a quello territoriale del microcosmo cittadino. L’interesse si è poi focalizzato sulla famiglia Rietti a cui verrà data voce nella persona del giovane Nello nell’omaggio presso la Sala Estense a partire dalle ore 11:00. Attraverso la stesura di una sceneggiatura originale, sarà messo in scena un dialogo immaginario tra passato e presente per restituire alla famiglia Rietti un’identità oltre che una casa. La rappresentazione diventerà un podcast perché le parole possano risuonare nel tempo.