Le ragazze e i ragazzi del gruppo di Galeotto fu il libro, nella giornata di giovedì 13 aprile 2023, incontreranno Marco Malvaldi in ben due occasioni. Durante il primo incontro, che si terrà dalle 11:15 alle 13:10, presso l’atrio Bassani del Liceo L. Ariosto, l’ospite sarà intervistato sulla sua ultima pubblicazione, Il secondo principio, candidato al Premio Asimov 2023, e sul suo libro galeotto, Il sistema periodico di Primo Levi.
Ne Il secondo principio Malvaldi ripercorre i due secoli durante i quali il secondo principio della termodinamica ha gradualmente rivelato la propria identità. Grazie al contributo collettivo di scienziati, quali Clausius, Carnot e Boltzmann, l’entropia si è progressivamente inserita tra le leggi della fisica moderna, raggiungendo persino “la fisica da bar”. Fin dalla sua entrata in scena, l’entropia è stata considerata la dimostrazione che tutto è destinato a finire. Malvaldi, tuttavia, con questo breve e coinvolgente saggio scientifico, intende ribaltare la visione catastrofista del secondo principio per dimostrarne la vera natura: una sfida per il presente.
Il secondo evento, invece, si svolgerà dalle ore 17:30 alle 19:00 alla libreria Libraccio. Protagonista della discussione sarà l’ultimo romanzo giallo di Malvaldi, scritto a quattro mani con la moglie Samantha Bruzzone, Chi si ferma è perduto. Nel romanzo le protagoniste, Corinna Stelea e Serena Martini, si alternano nella narrazione in un continuo cambio di punti di vista che accompagna i lettori e le lettrici all'interno della vicenda, attraverso quell'immancabile ironia, tipica dell’autore, che, spesso, lascia spazio a riflessioni importanti e profonde. Un modo originale per introdurre chi legge nel mondo della chimica e dell’investigazione, permettendo a tutti e a tutte di cogliere come gli ambiti del sapere siano spesso intrecciati tra loro e quasi mai separati l’uno dall’altro. I ragazzi e le ragazze del progetto Galeotto fu il libro avranno, quindi, l’opportunità di conoscere entrambe le identità di questo autore: quella di chimico e quella di giallista, tutto nell’arco di una sola giornata perché, del resto… chi si ferma è perduto.