La Carta dei servizi della scuola è il documento nel quale sono contenuti i principi, i criteri e le regole in base ai quali l’istituto si impegna a perseguire obiettivi di qualità nella resa del servizio. Tali informazioni sono rese disponibili a tutti gli utenti e operatori del servizio scolastico: sia diretti, in qualità di studenti, genitori, insegnanti, personale amministrativo e ausiliario; sia indiretti, in qualità di istituzioni che interagiscono con la scuola a livello di bacino di utenza (enti locali, imprese, ecc..).
La Carta dei servizi serve a rendere trasparente, cioè controllabile dai cittadini, l’azione dell’amministrazione scolastica, in modo che gli utenti della scuola possano essere correttamente informati sui propri diritti e doveri, sul funzionamento delle attività didattiche e dei servizi di segreteria, e sia loro concessa la facoltà di agire mediante reclami alle autorità competenti in caso di mancato rispetto delle norme contenute nella Carta.
FONTI NORMATIVE
La Carta dei servizi scolastici per le istituzioni di ogni ordine e grado, è stata varata con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 7 giugno 1995. Tale Decreto fa esplicito riferimento alle regole generali fissate:
- dalla legge 241/90 sulla trasparenza del processo amministrativo, che conferisce rilevanza giuridica cogente a regole di trasparenza, celerità, pubblicità, partecipazione, efficacia ed efficienza nell’azione della pubblica amministrazione; tali regole diventano veri e propri parametri giuridici capaci di provocare l’annullamento di atti amministrativi o di fondare responsabilità amministrative e patrimoniali dei pubblici dipendenti.
- dal DPR 29/1993 sul pubblico impiego, che ha concretizzato i principi introdotti dalla legge 241/90 in vere e proprie strutture organizzative (ufficio relazioni con il pubblico, servizi di controllo interno, responsabilità dirigenziali, ecc...).
- da altri atti normativi e governativi con cui si dà progressivamente attuazione alle suddette misure (tra gli altri si veda la Direttiva del P.C.M. 27.1.1994: Principi di erogazione dei servizi pubblici)
Una successiva direttiva del Ministro della Pubblica Istruzione del 21 luglio 1995 fornisce indicazioni per l’attuazione del D.P.C.M. citato e allega uno schema generale di riferimento della “Carta dei servizi scolastici” ad uso delle singole scuole. Tale schema è stato adottato per la definizione della presente Carta dei servizi